| | | OFFLINE | | Post: 7.073 Post: 6.865 | Registrato il: 12/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Capo del Tesoro | - ShemsetRa - Architetto Reale | |
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20/02/2009 18:15 | |
Non so cosa vuol dire letteralmente in nubiano l'espressione kdi-qo.
Effettivamente nell'Egitto faraonico ci sono precedenti, ma non so se le immagini nubiane siano derivate direttamente da quelle di Nefertiti perché viste ed imitate.
Bisogna ammettere che le immagini relative a questa regina sono limitate e confinate in certi luoghi particolari, mentre le matrici iconografiche facilmente si trovano su luoghi molto visitati oppure su oggetti piccoli usati come merce di scambio.
Inoltre potrebbe sembrare che i nubiani siano stati colpiti dall'immagine della regina così rappresentata solo a distanza di secoli.
Mi sembra più probablie che l'iconografia del sovrano armato di mazza, nell'atto di colpire il nemico trattenuto per i capelli, sia uno stereotipo culturale da sempre presente, più o meno latente, ripreso ogni tanto durante periodi di regimi particolarmente debitori al tipo di potere che esso rappresenta.
Quindi il modello fisicamente presente nella fantasia dell'artista immagino sia più facilmente una delle enormi immagini di Ramses scolpite sulle facciate dei templi.
Però è possibile che la regalità rappresentata dalla candace non sia più matriarcale come all'origine, ma già addomesticata, sulla scia del "diritto" egizio, esattamente come l'immagine di Nefertiti.
Per cui l'immagine potrebbe essere ispirata semplicemente a quelle con protagonista maschile (ad esempio dei mariti) e applicata, per semplice analogia ad entrambi i sovrani. |