| | | OFFLINE | | Post: 2.316 Post: 1.739 | Registrato il: 22/05/2007 | EgiTToPhiLo/a | Scriba | |
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14/02/2009 09:53 | |
Mi fate capire come uno scarabeo trovato in un relitto in fondo al mare possa essere definito “falso”? Si vuol ipotizzare che esso fu trovato da uno dei ricercatori, che ha voluto creare lo scoop? egli lo avrebbe fatto fare e lo avrebbe portato con se durante un sopraluogo sul relitto?
Io non credo a questa possibilità e ritengo che esistano le seguenti possibilità. Lo scarabeo:
1. fu donato ai commercianti della nave dalla regina;
2. fu rubato durante il regno di Akhenaton;
3. fu rubato durante un possibile colpo di stato e venduto ai commercianti della nave;
4. fu trovato dopo la distruzione di Akhetaton e venduto ai commercianti della nave;
5. era in possesso della regina Nefertiti, la quale era imbarcata sulla nave naufragata.
Al fine di scartare alcune ipotesi bisognerebbe essere sicuri della datazione dello scarabeo e/o dell’affondamento della nave. Non credo che si sia però in grado di stabilire se lo scarabeo è moderno o antico. L’oro non si rovina sott’acqua e non ho idea se lo scarabeo fu trovato con incrostazioni databili. La datazione del relitto non potrà mai essere così precisa per stabilire se l’affondamento avvenne prima o dopo la fine del regno di Akhenaton.
La quinta ipotesi potrebbe essere realistica e interessante, ma io credo che Nefertiti fu uccisa durante il colpo di stato, durante il quale furono assassinati entrambi i sovrani. Ritengo ancora che la sua mummia sia una di quelle trovate nella KV 35, la 61070 la così detta “vecchia signora”.
A rigor di logica mi sembra di poter considerare come più probabili le ipotesi 3 e 4.
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