| | | OFFLINE | | Post: 2.316 Post: 1.739 | Registrato il: 22/05/2007 | EgiTToPhiLo/a | Scriba | |
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18/11/2008 11:42 | |
Non sono d’accordo.
Una carestia avrebbe sicuramente messo in ginocchio l’Egitto, ma altrettanto sicuramente avrebbe creato dei nuovi stimoli religiosi.
Non dimentichiamoci che la piramide di Djoser è la prima piramide al mondo. Un’idea innovativa che sicuramente aveva una valenza religiosa . Non possiamo vedere tutto in termini economici e ingegneristici, come uomini del 2000 d.C. Se il faraone Djoser ha deciso che per placare l’ira degli dèi era necessario edificare un monumento gigantesco a forma piramidale, possiamo esser sicuri che avrebbe trovato mezzi e uomini e che il motivo religioso avrebbe convinto anche i suoi più affamati sudditi.
Non possiamo dimenticare poi che la piramide non fu ideata così come la vediamo. Inizialmente fu realizzata una mastaba e solamente dopo questa fu ampliata per realizzare una piramide a gradoni a base quasi quadrata.
Si può ovviamente pensare che Djoser avesse grande disponibilità economica e una grande massa lavorativa, per cui decise di modificare la sua mastaba per tener impegnato il popolo, ma sono convinto che togliendo le motivazioni religiose si sta molto lontano dalla verità.
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