Scoperti i crani scolpiti dei morti dell'Età della Pietra
Hanno novemila anni i tre teschi trovati dagli archeologi a Yiftah'el, nel sud della Galilea, in Israele. E sono la prova della venerazione che gli uomini avevano per i loro avi nel settemila avanti Cristo. I popoli dell'Età della Pietra ricoprivano le ossa del cranio con una specie di intonaco e le modellavano scolpendo le fattezze del morto. "Prima seppellivano il cadavere, poi riesumavano solo la testa e ricreavano il volto dei loro cari", spiega Hamoudi Khalaily, direttore del sito archeologico. I teschi venivano tenuti in un angolo della casa, come monito ed esempio per le nuove generazioni.
www.repubblica.it/2006/05/gallerie/scienzaetecnologia/teschi-calc...