Fino al 10 aprile 2008, la Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte presenta nello storico ambiente della Sala Crociera al Collegio Romano, la mostra dell’artista Cybèle Varela, intitolata
Ad Sidera, per Athanasius Kircher e dedicata alla figura poliedrica di Athanasius Kircher (1602-1680).
Erudito universale, dedito tra l’altro allo studio dell’egittologia, geologia, medicina, musica e matematica, Kircher fu il fondatore nel 1651 del famoso Museo del Collegio Romano, nello spazio dell’attuale Sala Crociera, tappa obbligata per i viaggiatori che visitavano la città eterna. La mostra offre un percorso nell’immaginario del mondo kircheriano, rivisitato attraverso uno sguardo contemporaneo. La mostra costituisce la prima tappa di un viaggio che porterà il progetto Ad Sidera in alcune delle più belle e più prestigiose biblioteche d’Italia, tra palazzi storici e antichi monasteri.
Ideata e curata da l’artista Cybèle Varela, la mostra si svolge nello spazio monumentale della “Crociera” al Collegio Romano, sede distaccata della Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte, già Biblioteca Major del collegio gesuitico, voluto da Sant’Ignazio di Loyola e fondato negli ultimi anni del Cinquecento da Papa Gregorio XIII Boncompagni.
Inseguendo la sua ricerca tra passato e presente, tra luoghi d’arte, di storia e di contemporaneità, l’artista presenta una ventina di opere, molte delle quali realizzate esclusivamente per la mostra, tra dipinti, fotografie, video, libri e sculture, tale come la copia riformulata dell’obelisco concepito dal Kircher e dedicato a Cristina di Svezia e poi a Clemente IX. Nella sala di lettura è realizzata un’installazione, intitolata Surroundings, accompagnata da un fondo sonoro opera del compositore tedesco Peter Pannke, dal titolo Kircher\'s Lauschangriff.
Da questo dialogo inconsueto tra il silenzio della biblioteca, il suo spazio architettonico e le opere dell’artista, lo spettatore è invitato a creare il suo proprio teatro del mondo. Conversazione sospesa nel tempo, non priva di ironia, Ad Sidera, per Athanasius Kircher propone una riflessione sulle interferenze del possibile, al di la dei confini della creatività.
Cybèle Varela inizia la sua carriera a Rio de Janeiro, è legata al movimento Pop brasiliano. Nel 1968, si trasferisce a Parigi, dove il suo lavoro, molto apprezzato da critici come Pierre Restany o Gérald Gassiot-Talabot, si inserisce nella corrente della Figuration narrative. Sviluppa una ricerca intorno alla questione dell’ambiguità della rappresentazione del reale, tra pittura, fotografie e video, che proseguirà anche dopo il suo trasferimento in Svizzera negli anni ottanta. Vive e lavora Roma.
Ha realizzato numerosissime mostre, personali e collettive, in diverse gallerie, musei e centri espositivi, in America del Sud, Europa e Stati Uniti. Le suo opere sono presenti in collezioni pubbliche e private, tra le quale il Centre Georges Pompidou di Parigi, il Musée Cantonal des Beaux-Arts di Losanna in Svizzera, il Museu de Arte Assis-Chateaubriand MASP di San Paulo del Brasile o il Art Museum of the Americas, Washington DC.
Info:
Autore: Cybèle Varela
Titolo mostra:
Ad Sidera, per Athanasius Kircher
Periodo:
fino al 10 aprile 2008
Orario:
martedì, mercoledì e giovedì, dalle 9,30 alle 13,30
Luogo: Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte,
Sala Crociera al Collegio Romano
Via del Collegio Romano, 27 – Roma
Ingresso:
gratuito
Catalogo: Gangemi Editore
Sito internet.
www.cybelevarela.com
Patrocinio:
L’esposizione è realizzata con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali ed il Diritto d’Autore -, dell’Istituto Nazionale di Studi Romani - ONLUS e dell’Accademia Angelica Costantiniana di lettere arti e scienze - Associazione Angelo-Comneno – ONLUS.