Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
Ti piace questo Forum? Dillo ai tuoi Amici su



Discussioni Recenti
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

Twt Ankh Imn Hka Iwn Shma (Tutankhamon): Immagine vivente di Amon, Sovrano di Eliopoli Meridionale

Ultimo Aggiornamento: 15/06/2007 21:44
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 774
Post: 709
Registrato il: 26/10/2006

EgiTToPhiLo/a
Artista del Re
Colui che divenne Re
per onestà
14/06/2007 08:20
 
Quota

Alla domanda di Kiya, peraltro rivolta ad Antonio, mi sento di rispondere chiedendomi e chiedendo quanto possa decidere un bambino di otto, nove anni sull'abbandono o meno di una religione tanto complessa come quella egizia, sicuramente è stato indotto a questo.

Crescendo, il bimbo, svilupperà, è vero, una sua idea circa quanto lo circonda ma, credo, che l'ambiente influenzi in modo decisivo moltissime opinioni e, conseguentemente, scelte e, come ben sappiamo la corte reale dell'epoca fu "governata" dagli stessi uomini per lungo tempo, fino a succedere al re fanciullo.

Ciao, BATA [SM=x822715]
OFFLINE
Post: 41.058
Post: 22.720
Registrato il: 24/08/2005

Sacerdotessa
di ATON
Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
wts rn n ՚ḫ n itn,
S3t n m3't -
14/06/2007 09:03
 
Quota

concordo sul bambino di otto/nove anni... meno sull'adolescente a partire dai 14/15 anni. Diversamente non saprei spiegarmi la forte impronta lasciata dall'Aton nei reperti che compongono il suo corredo funebre.

Si potrebbe pensare a semplici questioni affettive, ma dubito che se non ci fosse stata la ferma volontà del Faraone e l'appoggio di qualcuno a lui molto vicino, quegli oggetti meravigliosi sarebbero stati preservati. Evidentemente Tutankhamon non fu l'unico a mantenere vivo il culto di Aton, nonostante la restaurazione ufficiale del culto precedente
OFFLINE
Post: 2.316
Post: 1.739
Registrato il: 22/05/2007

EgiTToPhiLo/a
Scriba
14/06/2007 10:30
 
Quota

Io sono meno drastico. Ritengo che il ritorno al culto del Sole, Ra, e del suo disco, Aton, sia stato determinato da particolari motivi e dal desiderio di superare un’emergenza sanitaria. Il ritorno al dio creatore e alla sua epifania solare fu cercato, a mio parere, per cercare l’intercessione del vero Dio.
Il fatto che il culto si sia esasperato e che Akhenaton abbia ritenuto di essere il solo intermediario di Dio e abbia quindi tolto potere ai vari centri sacerdotali è sicuramente fuori dal comune, ma non tale da far pensare all’inizio di un vero monoteismo egizio.
La caduta in disgrazia di Amon, ma soprattutto del suo potente clero, ha forse giustificazione in avvenimenti più terreni, quali: potenza economica del clero di Tebe, lotte teologiche fra corona e Papato di Waset e, forse, ripicche per la sepoltura di Amenhotep III.

In questa situazione è evidente che Tutankhaton fu allevato a pane e Aton e che visse da bambino le lotte contro il clero di Amon. Dopo l’incoronazione, i suoi consiglieri cercarono una riappacificazione e un riavvicinamento al clero di Amon, il quale pur di riacquistare potere avrà certamente tollerato che si parlasse ancora dell’Aton e che il giovane faraone portasse a Tebe i suoi ricordi più cari e le spoglie dei parenti seppelliti ad Akhetaton.

Anche allora la vendetta era un piatto da mangiar freddo. C’era tempo per riacquistare il pieno potere e una nuova potenza economica.
OFFLINE
Post: 6.318
Post: 5.073
Registrato il: 14/09/2006
Colei/Colui che siede alla
destra della Sacerdotessa
Capo del Tesoro

Scriba del
Tempio di Thot

14/06/2007 13:31
 
Quota

...fermo restando che su uno dei troni più belli trovati nella tomba di Tut le due divinità coesistono tanto che su un bracciolo c'è il nome "Tutankhamon", e sull'altro "Tutankhaton", io credo che se può considerarsi facile "ritornare" agli antichi Dei per chi li aveva "conosciuti" precedentemente, più difficile deve essere stato accettare, di fatto, una "nuova religione" per chi, come appunto il Re fanciullo, nella religione atoniana era invece nato, l'aveva respirata e assimilata con tutto il suo giovane essere.

Proviamo a ragionare come potrebbe aver fatto lui: "Sono nato credendo in un Dio (in questo caso Aton) di cui porto il nome, tutto attorno a me è pregno della sua figura, della sua fede, qualcuno mi ha detto che prima c'erano altri Dei e che il più importante era Amon. Io CREDO nel Dio Aton, non ho motivo di ritenere che sia un "falso" Dio, eppure mi chiedono (o forse mi impongono) di ritornare ad antiche divinità che non ho mai conosciuto" ...
Stiamo parlando, inoltre, di un ragazzino sballottato di qua e di là da adulti che non necessariamente erano in grado di spiegargli, o avevano interesse a farlo, quel che stavano perseguendo e forse, come attestano gli oggetti rinvenuti nella tomba, il "ragazzo" (come tutti del resto a quell'età) era più portato a divertirsi che non a studiare o cercare di capire (gli archi ed i bastoni da lancio presentano maggiori segni d'uso che non i calami e gli arnesi scolastici), tanto più che proprio quegli adulti si impegnavano già abbastanza bene a risovergli tutti i problemi.

Con questo non voglio dire che Tut sia stato un totale sprovveduto, ma continuo a credere che, almeno per gran parte della sua breve vita, sia stato, per l'entourage regale, un comodo paravento dietro cui nascondersi per raggiungere obiettivi politici molto più grandi di lui.

E se fosse "sparito" proprio nel momento in cui cominciava a prendere coscienza del suo VERO potere? E se avesse manifestato, ad esempio, una SUA volontà diversa da quella degli "adulti" che lo circondavano?
OFFLINE
Post: 7.073
Post: 6.865
Registrato il: 12/02/2006
Colei/Colui che siede alla
destra della Sacerdotessa
Capo del Tesoro


- ShemsetRa -
Architetto Reale

15/06/2007 21:44
 
Quota

Re:

Scritto da: antonio crasto 13/06/2007 22.01
A me sembra che col nome Iwnw shema “Eliopolis del sud” si sia indicata la città di Ermont, che nell’enciclopedia della Bresciani è chiamata Iwni.



Ermont cioé l'odierna Armant?
Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:31. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Discussioni Recenti






ATTENZIONE!
Tutto quello che viene pubblicato nei forum di Freeforumzone S.n.c. e' sotto il nostro copyright e non puo' essere ridistribuito senza autorizzazione dell'Autore del messaggio e dell'Amministratore.
Tutti i contenuti (codice di programmazione, grafiche, testi, tabelle, immagini, e ogni altra informazione disponibile in qualunque forma) sono protetti ai sensi della normativa Italiana ed Europea in materia di opere dell'ingegno.
Ogni prodotto o Societa' menzionati sono marchi dei rispettivi proprietari o titolari e possono essere protetti da brevetti e/o copyright concessi o registrati presso le autorita' preposte.




Portale Chi Siamo Archeologando Articoli Forum WiKiHiero


Qualità e pertinenza certificata da


Dedico EgiTToPhiLìa a colui che ha saputo insegnarmi che cos'è l'umiltà, senza parole, ma coi gesti e con l'esempio quotidiano.
Un'altra delle ragioni per cui l'ho amato, e lo amo, più di chiunque altro. Oggi ch'egli vive ancora, e per sempre, dentro il mio cuore, dedico EgiTToPhiLìa a...
... mio padre.

© Egittophilìa, 2005 - 2016. All rights reserved.