pettorale sconosciuto

Pettorale con Iside e Nefti.
Questo pettorale ha forma di edicola ed è realizzato con oro a basso tenore, ma le decorazioni sono nitide e d'effetto.
La scena principale raffigura, al centro, un pilastro djed, simbolo della resistenza, sormontato da un disco solare e attorniato dalle dee Nefti (a sinistra) e Iside (a destra), le quali hanno le ali spiegate in segno di protezione.
Le due dee rivestono molteplici ruoli: oltre ad essere custodi dei canopi, proteggono le spoglie del sovrano, tanto è vero che vengono spesso rappresentate anche sotto forma di falchi, i rapaci che in Egitto simboleggiano l'istituzione regale.
Di fronte alle divinità sono rappresentati due cartigli che incorniciano i nomi di Tutankhamen: a quello di sinistra si appoggia un ureo con la corona rossa, a quello di destra l'altro ureo con la corona bianca (qui colorata in azzurro).
La parte superiore del pettorale è decorata da una cornice che racchiude alcune foglie di palma, appena più in basso un fregio raffigura un motivo floreale.
Sopra la cornice, a destra e a sinistra, si riconoscono le giunzioni cui originariamente doveva essere fissata la collana che reggeva il pettorale, le quali riportano cesellature con il motivo degli urei.
Probabilmente, in origine, quattro file di perline si dipartivano da ogni lato.
Con l'eccezione di qualche elemento in quarzo, tutti gli intarsi sono realizzati in pasta vitrea.

Tratto da: Tutankhamon (serie L'Egitto dei faraoni - Edizioni White star).
Volumi splendidi, dei quali ne abbiamo già parlato, fotografie spettacolose e testi precisi ed esatti.