(Djoser)
Sovrano della III Dinastia.
La forma del nome Zoser appare per la prima volta al termine della XII dinastia; precedente era indicato col nome "
Horo Neterierkhet".
Legato da parentela al Re Khasekhemwy (di cui fu figlio o fratello), ultimo della II Dinastia.
E' Manetone a indicarlo come iniziatore della III Dinastia e dell'Antico Regno menfita, indicandolo col nome
Necherephes (o
Tosothrot).
La sua prima residenza fu Abido, come i sovrani tiniti e a Bet-Khallaf, poco distante, cominciò i lavori per la propria Piramide.
Successivamente spostò la sua capitale a Saqqara, dove il suo architetto, Imhotep, innalzò il suo monumentale complesso funerario, dominato dalla Piramide a gradoni.
Il suo regno durò almeno 29 anni. Di lui abbiamo ereditato anche alcuni graffiti nello Wadi Maghara, commemorativi delle sue imprese nel Sinai.
Secondo la Stele della Carestia, risalente all'epoca Tolemaica, la cui autenticità è però messa in dubbio
(per approfondire e partecipare alla discussione in erito: clicca qui!), a Zoser va attribuita la conquista della Bassa Nubia.