...intanto, a fattor comune, GRAZIE per la fiducia accordata al libro...
Quando ho cominciato a scriverlo, per scherzo come avviene di solito, pensai che sarebbe stato bello "vivere" in quei tempi, senza riferimenti al mondo moderno... come avrebbe chiamato Akhenaton la città dove era nato
? Tebe? ma quello era un nome greco, l'avrebbe chiamata Niwt e Niwt fu! e Karnak ritornò ad essere Ipet Eswe! Giacchè gli antichi Re non erano indicati, dai loro contemporanei, con numeri ordinali (come facciamo noi) bensì da prenome e nome (ed anzi forse il primo era più conosciuto del secondo), ho usato la stessa logica concedendo al lettore, però, ugualmente il punto di riferimento cui è abituato ("...il Grande Men-Kheperen-Ra Tuthmosi –terzo di questo nome-"). Insomma, volevo calare il lettore in quel mondo, strappargli le sue conoscenze moderne e farlo passeggiare in quegli stessi palazzi, o bagnarsi nello stesso Grande Fiume. Spero di esserci riuscito anche se, me ne rendo conto, non è un libro per tutti.
Per "semplificare" la vita al lettore, tuttavia, c'è un indice dei personaggi dettagliato ( e quando è un personaggio inventato è indicato) ed un apparato di note che si possono leggere o meno.
Insomma, come ha "minacciato" Pizia, sono pronto ad affilare le armi e ad accettare i vostri giudizi, o le vostre critiche
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Qaunto a Francis, puoi darmi un aiutino (anche se una mezza idea ce l'ho)?