Il busto di Nefertiti

......Hawass said a statue of Ramses from the Turin Museum in Italy was also on his "wish list.".....

Anche la statua di Ramses II del museo egizio di Torino è nella "lista dei desideri" di Hawass

www.google.com/hostednews/ap/article/ALeqM5gmlqUI9TuQVibcJRjc95USQoWAwgD...


E qui la faccenda si fa interessante perchè all'evento partecipava anche l'Italia. Per coerenza dovremmo accettare questa restituzione, come noi vogliamo che facciano i paesi che conservano beni "nati" in Italia

-Kiya-, 12/09/2006 0.18:

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Concordo anche io con la restituzione del busto all'Egitto, per un unico motivo, più che valido: lo stesso fu sottratto con un espediente e non lasciò l'Egitto in maniera lecita. Se così non fosse stato non avrei nulla in contrario all'esposizione tedesca del reperto. E' giusto che chi ha dedicato parte della propria vita agli scavi e agli studi arceologici ne venga ricompensato.

Tutto uesto per sottolineare che non sono d'accordo col proposito di Hawass di ricondurre tutti i reperti più importanti in terra madre. Non sarebbe corretto doversi necessariamente recare al Cairo per poter ammirare tutti gli oggetti che rappresentano la storia di quell'antica civiltà. Così facendo si priverebbero molte persone di quel grande privilegio

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Concordo in pieno con quanto detto da Kiya. Solo ciò che è stato trafugato o sottratto illecitamente deve essere restituito. Il resto delle opere deve rimanere al suo posto e questo vale tanto per i reperti egizi quanto per le opere sparse per i musei di tutto il mondo riguardanti non solo antiche civiltà ma anche opere recenti come quadri.

Io sono favorevole "con riserva", nel senso che sarei contenta che tornasse in Egitto se gli venisse trovata una degna collocazione,altrimenti rimanga dov'è.
La terra d'Egitto ha già tante attrattive, che la presenza del busto di Nefertiti sposterebbe di poco l'ago della bilancia...

Sono d'accordo con Francis: andare a Berlino solo per ammirare il busto di Nefertiti può essere una fatica eccessiva...però non dobbiamo dimenticare che la capitale tedesca è sede pure di altri bellissimi musei.

Certo, vale la pena visitare Berlino anche per altri motivi, ma tutte le opere d'arte trafugate, sottratte, ecc. debbono tornare al paese d'origine. E questo vale anche per le nostre.....

Certo, a noi farebbe piacere riavere la Gioconda (tanto per fare un esempio)ma se per assurdo riuscissimo ad ottenere la restituzione di tutte le opere d'arte italiane all'estero, dove le metteremmo? Siamo a malapena capaci di conservare decorosamente quelle che abbiamo (e talvolta neppure quelle).

Secondo me l'essenziale è che un'opera d'arte sia custodita bene, e che - qualora sia di grande valore - che la sua immagine sia adeguatamente divulgata (non tutti hanno la possibilità e l'opportunità di viaggiare) in modo che appartenga all'umanità intera.

Aspetta Meryt, la Gioconda è stata acquistata regolarmente e non trafugata. E poi, ragionando come Hawass, un quadro del genere troverebbe sicuramente la sua collocazione di prestigio, peccato che - in questo caso - il quadro non è più italiano. Facciamo un altro esempio "notevole", la Madonna Litta di Leonardo è al Museo dell'Hermitage, a San Pietroburgo ed io ho avuto il privilegio di ammirarla, ma è di proprietà del Governo russo dal 1865. Riguardo al viaggiare, hai proprio ragione! Però molto spesso il sistema dei prestiti funziona, è così si ha magari la possibilità di vedere opere d'arte esposte in altre nazioni. Io, poi, certe volte ho idee bislacche. Se una nazione ha sovrabbondanza di opere artistiche, ne potrebbe ecomìnomicamente approfittare..... affittandole, o che altro...

C'è poi da aggiungere che la storia dei popoli e delle nazioni non può e non deve essere modificata. Forse i bottini di guerra delle battaglie del passato sono più giustificabili di quelli recenti ? Forse i "furti" di Roma sono
perdonabili e gli altri no ? Tanto per fare un esempio.......permettereste che Roma moderna fosse spogliata di tutti gli obelischi ?

Credo che, di fatto, sia quello che accade.stupenda. I musei che prestano le loro opere d'arte sicuramente non lo fanno gratis, anche perchè i costi per assicurare le stesse sono molto elevati.

L'aggetivo "stupenda" si riferiva a "mostra", facente parte di un messaggio più lungo che ho modificato (ma evidentemente l'operazione era incompleta). E' meglio che lasci perdere per un po' il computer ed esca a fare due passi...

Non conoscendo la storia del ritrovamento del reperto mi sarei schierata dalla parte di chi, egoisticamente, dice: "questo è mio e guai a chi lo tocca", ma in questo caso la voce della coscienza mi suggerisce il contrario.