Benvenuti su EgiTToPhiLìa

"L'antico Egitto è come una di quelle donne di tenebrosa bellezza che sembrano emanare un'aura di profondo e soggiogante mistero e nei suoi occhi si celano segreti e desideri senza nome, (...) sempre capace di incantare gli uomini con la soprannaturale magia del suo fascino.
Alcuni uomini la avvicinano con esitante timore, e poi, temendo di vedere alla fine frustrate le proprie speranze di penetrare l'oscuro e solenne mistero, volgono in frettolosa e confusa ritirata.
Altri, con una sfrontata fiducia ricavata dalla loro autostima come uomini d'esperienza, non esitano a formarsi un elaborato quadro della sua multiforme personalità, completo di ogni dettaglio sui suoi misteri, ma interamente costruito sulle mere e nebulose fantasie delle loro fertili immaginazioni.
(...)
Solo alcuni si sono dati il tempo e la briga di cercare di conoscerla come persona.
Quelli che l'hanno approcciata da persona matura a persona matura trovano che non è né così terribile, né così distante come sembrava. Scoprono che è una persona di grande calore e fascino, con un'intelligenza matura e sempre perfettamente sveglia, dotata di un raffinato e delicato senso artistico, sempre sofisticato, con un acume tutto suo. Certo, una bella quantità di mistero se n'è andata, ma non aumenta forse questo il piacere che traiamo dalla sua sfaccettata personalità?".



Ho scelto questi passi scritti da Joseph Kaster in uno dei tanti libri dedicati alla saggezza dell'antico Egitto, perchè credo che nemmeno con tutto l'impegno sarei riuscita a rendere il mio pensiero in modo migliore.

Che cos'è in fondo l'Egittologia se non la più alta manifestazione di profondo amore e di innata passione che ci spinge ad avvicinarci ad un mondo ormai così lontano e differente dal nostro?
Chi sa restare inerme di fronte alla bellezza espressa nei tratti della maschera d'oro di Tutankhamon o di fronte alla ricchezza e alla minuziosità dei suoi tesori? Chi non avrebbe voluto incontrare un uomo come Akhenaton, colui che inseguì il suo sogno di pace, detentore di una forza tale che divenne debolezza agli occhi dei posteri? Chi non ha desiderato, anche solo per un istante, di incontrare Hatshepsut, Nefertiti o Cleopatra per poter essere testimone di quella bellezza che indusse alcuni uomini ad amarle così follemente?

E poi ci sono i miti, la religione, la vita quotidiana che scorreva tra dèi e faraoni. Ed oggi restano le Piramidi, i templi e le tombe a celare segreti e misteri che ancora aleggiano e fanno da corollario a questa civiltà che visse più di 3300 anni e le cui vestigia hanno sconfitto il Tempo.

Per tutto questo, noi di Egittophilia non intendiamo fuggire di fronte alla Sua grandezza, nè tantomeno elevarci al di sopra della Sua sapienza. Bensì vogliamo porci nell'ultima categoria di uomini descritti da Kaster, tra coloro che amano l'antico Egitto di un amore puro e solenne, tra coloro che magari non hanno fatto dell'Egittologia una professione, ma dedicano ad essa parte della loro vita comunque.

Forse qui non troverete rivelazioni, forse nemmeno riusciremo mai a svelare alcuno dei misteri che ancora oggi, avvolgono la storia Egizia. Probabilmente penserete che EgiTToPhiLìa non si distinguerà per contenuti fra la miriade di pagine all'Egitto dedicate, ma sarà comunque unica per me e per Voi, perchè concepita proprio con passione e sentimento tra Amici e, soprattutto, con l'umiltà di chi si avvicina a questa civiltà che tanto ha da offrire, con tutto il rispetto che merita.

Benvenuti nel nostro mondo,

benvenuti su
EgiTToPhiLìa