Lago Sacro

Si tratta di bacini artificiali annessi ai Templi atti a simboleggiare il primordiale Nun, ossia il mare d'acqua da cui ebbe origine Atum, il demiurgo.

Attaverso il lago ogni giorno si rinnovava il miracolo della nascita del sole e quindi la creazione del mondo.
Ne conosciamo direttamente solo alcuni, precisamente quello di Karnak, quello di Dendera e quello di Tod. Da qui possiamo dedurne che essi avevano forma rettangolare, che avevano un rivestimento in muratura ed erano provvisti di rampe e scale che davano accesso all'acqua per i sacerdoti che ogni mattina, prima di compiere le loro funzioni, vi si immergevano per purificarsi.
Sulle sponde del lago, inoltre, avevano luogo diverse cerimonie, come le rappresentazioni evocanti i misteri di Osiride.