Usa: "Tutankhamon and the golden age of the Pharaohs" | Ultimo Aggiornamento: 10/01/2006 22:35 |
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| | | OFFLINE | | Post: 3.062 Post: 3.046 | Registrato il: 02/01/2006 | EgiTToPhiLo/a | Scriba Reale | |
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05/01/2006 18:15 | |
E' in corso una grande mostra itinerante negli Stati Uniti. Forse molti ne sono già a conoscenza....
Meravigliosi reperti, tesori del Faraone Tut e molto altro, stanno girando gli Stati Uniti, con un impiego forze cospicuo, per permettere a molta gente che altrimenti non avrà certo la possibilità in tutta la vita di vedere più da vicino questi stupefacenti pezzi. Sono previste diverse esposizioni, della durata di qualche mese ciascuna, nelle principali città statunitensi. Questo sito illuminerà coloro che ancora non ne sono a conoscenza...:)
www.kingtut.org/exhibition.htm[Modificato da Maat Ka Ra 05/01/2006 18.16] |
| | | OFFLINE | | Post: 4.653 Post: 2.050 | Registrato il: 03/12/2005 | EgiTToPhiLo/a | Scriba Reale | |
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05/01/2006 23:47 | |
Scritto da: Maat Ka Ra 05/01/2006 18.15
E' in corso una grande mostra itinerante negli Stati Uniti. Forse molti ne sono già a conoscenza....
Meravigliosi reperti, tesori del Faraone Tut e molto altro, stanno girando gli Stati Uniti, con un impiego forze cospicuo, per permettere a molta gente che altrimenti non avrà certo la possibilità in tutta la vita di vedere più da vicino questi stupefacenti pezzi. Sono previste diverse esposizioni, della durata di qualche mese ciascuna, nelle principali città statunitensi. Questo sito illuminerà coloro che ancora non ne sono a conoscenza...:)
www.kingtut.org/exhibition.htm[Modificato da Maat Ka Ra 05/01/2006 18.16]
c'è da dire ceh o si hanno tanti soldi da poter spendere (non facciamo nomi!!!9 oppure per noi appassionati italiani risulta un po' inaccessibile questa mostra.... che cavolo... gli eventi più belli sono sempre al di là degli oceani... uffi... |
| | | OFFLINE | | Post: 3.062 Post: 3.046 | Registrato il: 02/01/2006 | EgiTToPhiLo/a | Scriba Reale | |
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06/01/2006 00:34 | |
ti sbagli Brandy,
è molto più facile per noi, con i mezzi attuali, recarci in Egitto, al Louvre, o al British, che non uno statunitense....per loro è dannatamente più costoso, lontano e difficile da raggiungere. I ragazzi giovani negli USA, a meno che non siano di famiglie benestanti, non hanno la possibilità di andarsene via in vacanza come facciamo noi qui....non hanno quello che possiamo avere noi...
certe volte l'erba del vicino non è più verde della nostra.....
Quetsa è un ameravigliosa opportunità per tantissimi di loro. Ho amici laggiù che si stanno mettendo da parte i soldi per andare a vedere la mostra, già dall'anno scorso, e considera che le varie tappe sono da un capo all'altro degli USA, quindi se pur lì, non sono sempre così a prtata di mano come può sembrare. I biglietti per le mostre , tra l'altro sono abbastanza cari e se ci aggiungi aereo, albergo, pranzi e cene...beh...se ne fanno per una bella zuppa!
:) |
| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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06/01/2006 01:43 | |
Scritto da: Maat Ka Ra 05/01/2006 18.15
E' in corso una grande mostra itinerante negli Stati Uniti. Forse molti ne sono già a conoscenza....
Meravigliosi reperti, tesori del Faraone Tut e molto altro, stanno girando gli Stati Uniti, con un impiego forze cospicuo, per permettere a molta gente che altrimenti non avrà certo la possibilità in tutta la vita di vedere più da vicino questi stupefacenti pezzi. Sono previste diverse esposizioni, della durata di qualche mese ciascuna, nelle principali città statunitensi. Questo sito illuminerà coloro che ancora non ne sono a conoscenza...:)
www.kingtut.org/exhibition.htm[Modificato da Maat Ka Ra 05/01/2006 18.16]
Ero vnuta a conoscenza della mostra lo scorso luglio e quando l'ho scoperto, mi aveva rattristito parecchio.... mi si era all'epoca infatti prospettata la possibilità di fare quel viaggio che attendo da tempo. Sarei dovuta tornare in Egitto a Settembre per affrontare l'itinerario storico legato all'epoca di Akhenaton. Tebe, Amarna principalmente.
E quando seppi che buona parte dei reperti riguardanti Tut, mi pare circa 150 pezzi (i più importanti), si trovavano negli Stati Uniti, il fervore si spense...
Fortunatamente il viaggio è saltato... evidentemente non era ancora il momento!
Sono felice che l'Egitto abbia accordato questa mostra, benchè mi rendo conto che muovere quegli oggetti non sia cosa da poco... il rischio di danneggiarli è molto alto. E' anche vero che oramai ne sono costretti. Una delle ragioni, forse la principale, per cui i Tesori di Tut gireranno il mondo è la necessità di fondi per lo sviluppo del nuovo Museo della piana di Giza. Serve molto denaro, infatti per realizzarlo ed anche in tempi stretti!
Al di là della struttura, che a mio avviso esteticamente sarà un pugno in faccia all'ambiente circostante, credo che valrà decisamente la pena andarlo a visitare. Anche perchè accoglierà moltissimi reperti che ancora oggi giacciono pressocchè dimenticati nei magazzini del Museo Cairota.
In proposito ci sarebbe da dilungarsi... la recente conferma di tutti quei pezzi, ma soprattutto di tutti quegli oggetti ancora imballati e non catalogati fa riflettere.
Chissà quante risposte.... e se pensiamo a tutti coloro che spendono il loro tempo a cercare e che potrebbero trovare lì forse non quanto ancora è celato dalle sabbie, ma senz'altro una quantità cospicua di materiale fondamentale per completare o addirittura riscrivere ciò che sappiamo...
il mio pensiero vola sempre all'epoca della XVIII dinastia. Quanti enigmi potrebbero avere la soluzione proprio lì, rinchiusa in qualche scatolone??? :?: |
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07/01/2006 14:26 | |
Scritto da: Maat Ka Ra 06/01/2006 0.34
ti sbagli Brandy,
è molto più facile per noi, con i mezzi attuali, recarci in Egitto, al Louvre, o al British, che non uno statunitense....per loro è dannatamente più costoso, lontano e difficile da raggiungere. I ragazzi giovani negli USA, a meno che non siano di famiglie benestanti, non hanno la possibilità di andarsene via in vacanza come facciamo noi qui....non hanno quello che possiamo avere noi...
certe volte l'erba del vicino non è più verde della nostra.....
Quetsa è un ameravigliosa opportunità per tantissimi di loro. Ho amici laggiù che si stanno mettendo da parte i soldi per andare a vedere la mostra, già dall'anno scorso, e considera che le varie tappe sono da un capo all'altro degli USA, quindi se pur lì, non sono sempre così a prtata di mano come può sembrare. I biglietti per le mostre , tra l'altro sono abbastanza cari e se ci aggiungi aereo, albergo, pranzi e cene...beh...se ne fanno per una bella zuppa!
:)
no forse non mi sono spiegato bene... nel senso che anche per noi europei è molto costoso andare a visitare mostre in america... capisci in che senso???!!! |
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07/01/2006 16:14 | |
NO....cosa significa, scusa???
quando la mostra itinerante sarà terminata, noi avremo la possibilità di recarci in Egitto con poche ore di volo....è ovvio che non mi sparo 7 o 8 ora di volo più pensione completa per andare a vedere delle cose negli USA, questo era u discorso che riguardava l'esigenza di rendere fruibile delle nozioni e visibili dei reperti a persone che altrimenti non avranno la possibilità di vedere...
cosa c'entra con noi che siamo qui, scusa? :) |
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08/01/2006 11:56 | |
Tutto chiaro; il tuo discorso non fa una grinza!
Ehi, Kiya, mi sto chiedendo... chissà perché abbiamo la stessa passione per la XVIII Dinastia? :sm075: |
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10/01/2006 22:35 | |
Scritto da: Maat Ka Ra 07/01/2006 16.14
NO....cosa significa, scusa???
quando la mostra itinerante sarà terminata, noi avremo la possibilità di recarci in Egitto con poche ore di volo....è ovvio che non mi sparo 7 o 8 ora di volo più pensione completa per andare a vedere delle cose negli USA, questo era u discorso che riguardava l'esigenza di rendere fruibile delle nozioni e visibili dei reperti a persone che altrimenti non avranno la possibilità di vedere...
cosa c'entra con noi che siamo qui, scusa? :)
centra col fatto che se noi siamo qui, e i reperti sono là, come facciamo ad andare in egitto a visitarli? la mostra, come hai detto tu, è itinerante, e magari per via del lavoro o di impoegni vari adesso in questo momento certe persone potrebbero recarsi in egitto e magari fra sei mesi quando la mostra sarà finita in america, queste stesse persone non avranno la possibilità di andarci, per visitarli...
comunque non mi sembrava che il mio ragionamento facesse delle grinze...
e poi secondo te, costa tanto meno viaggiare dall'italia in egitto piuttosto che dall'america, in egitto? io penso che comuqneu non ci sia tutta questa differenza di costo...
epoi con tutti gli attentati che cin sono adesso in egitto, non tutti avrebbero voglia di rischiare la propria viota per recarsi lì...
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