Il frammento che segue è parte di un articolo scritto da Zahi Hawass e pubblicato dal settimanale egiziano Al-Ahram la scorsa settimana. Non ho tradotto l'intero articolo, poichè in parte irrilevante, ma il trafiletto che potete leggere qui rivela contenuti interessanti.
"La Regina Sofia di Spagna
di Zahi Hawass
Ho incontrato la Regina Sofia di Spagna quattro volte, tre volte a Giza e una in Spagna. La prima volta la incontrai quando accompagnai un importante gruppo spagnolo presso le Piramidi. Allora ero un giovane archeologo e avevo appena iniziato gli scavi a Giza...
(...)
La seconda volta, venne col Re. La visita fu incredibile. Scoprii ch'ella era molto preparata riguardo al sito e molto interessata alla storia dell'antico Egitto. Quando scendemmo sotto la Sfinge, io parlai al Re e alla Regina del tunnel segreto che avevamo trovato sul retro della Sfinge. Gli spiegai il mistero che la circonda e come alcune persone credano che il ricordo di un'antica civiltà sia celato sotto la zampa destra della stessa.
Dissi loro dell'esistenza di quattro tunnels che avevamo scoperto all'interno della Sfinge. Il primo si trova dietro la Stele del Sogno in granito di Tutmosi IV. Il secondo è localizzato dietro la testa della Sfinge, è tagliato nella roccia del suo corpo ed è profondo 5 metri. Il terzo è visibile nelle vecchie fotografie di Baraize, nelle quali si vedono operai che rimuovo sabbia e pietre da un tunnel sul lato nord. Il quarto tunnel è quello che mostrai al Re e alla Regina. E' situato in coda alla Sfinge e rientra per 15 metri. Entrai in questo tunnel per la prima volta mentre la stavamo restaurando. Uno degli operai mi disse che suo nonno gli aveva raccontato d'aver visto un tunnel sul retro della Sfinge e infatti, quando entrai, trovai un paio di scarpe che provavano che almeno un uomo era entrato nel tunnel prima di me...
(...)"
Il racconto di Zahi procede, ma a proposito dei tunnel non dice più nemmeno una parola. Il discorso si sposta sulle tombe degli operai della Piana di Giza e tutto, come sempre, resta avvolto nel mistero.
Un passo avanti è stato fatto.
Le parole di Zahi, tradotte qui sopra, ci fanno ben sperare che i lavori procedono. Non resta che augurarsi che nulla venga occultato... ma, come ben sappiamo, questo è difficile a credersi...
(chi volesse leggere l'articolo per intero, lo trova qui)