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I tre sarcofagi d’oro di Tutankhamon – le iscrizioni.

Ultimo Aggiornamento: 17/03/2020 21:21
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EgiTToPhiLo/a
Artista del Re
Wab di Sekhmet
20/02/2020 10:43
 
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Ciao, ok per la traduzione, direi di andare avanti.
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EgiTToPhiLo/a
Scriba
Maestro degli Scribi
21/02/2020 21:50
 
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Con questa sequenza, incomincia la cornice di geroglifici che circonda completamente il sarcofago.
Il testo incomincia dalla sommità del capo, proseguendo verso il basso, sia a destra che a sinistra del sarcofago, terminando alla base.



Prima parte: dalla sommità, alla spalla.



La frase che mi da da pensare è “(possa) renderti stabile la tua testa) “
Sono rimasto al letterale= rendere stabile-a-te-testa-tua.

Cosa ne dici ?

Ciao, Nec.
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EgiTToPhiLo/a
Artista del Re
Wab di Sekhmet
23/02/2020 16:07
 
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Ciao,
La traduzione va bene, ti inserisco un passo simile del sarcofago in quarzite che conferma il passaggio
[Modificato da Horemhat 23/02/2020 16:07]
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EgiTToPhiLo/a
Artista del Re
Wab di Sekhmet
23/02/2020 16:09
 
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Questa invece la traduzione del passaggio successivo.
Ho modificato qualche simbolo (che riporto nelle note), non sono per nulla sicuro nè su Ts.wt, nè sulla relativa traduzione.
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EgiTToPhiLo/a
Scriba
Maestro degli Scribi
23/02/2020 21:14
 
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Le differenze tra i nostri due testi sono minime e dovute un po’ a sinonimi e un po’ a interpretazione dei segni.
Io ho tradotto in questo modo:
Parole dette da Geb, sovrano delle due rive ( idb.wy = Egitto), figlio mio, Osiri, re e signore delle due terre, Neb-Kheperu-ra erede del dominio (da HqA dominare, governare) dell' occidente. (come) Horus, nato da Iside, fai si che tu sia posto nella necropoli (rdi.n n=k spAt) e le loro braccia ti circondino.

spAt , comprende il segno Aa8 iniziale che sulle copie è interpretato come O34. Sono andato per logica perché st.w ? non mi portava da nessuna parte. Con Aa8, (traduzione in: Vygus p.931 - desert, necropolis, family tomb, Vygus p.931) la frase è più lineare.

La difficoltà di questi in questi testi, è la non certezza di certi segni e la loro disposizione.
si vedranno altri esempi nella base.
Credo che tu abbia guardato questa immagine ???



E’ proprio quella con più errori.

Da sinistra:
-Tutto il testo prima della spalla è invertito (a specchio)
-Geb manca della b.
-I segni q e Y1 andrebbero prima dell’ala.
-Aa8 poco interpretabile.

Credo di aver detto tutto.

A dopo. Ciao, Nec.
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EgiTToPhiLo/a
Artista del Re
Wab di Sekhmet
25/02/2020 14:25
 
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Si in effetti non vedevo bene l’immagine postata, così ne ho cercata un’altra che mi ha portato fuori strada.
Comunque darei per buona la riga, i sinonimi poi eventualmente li aggiustiamo.
Passerei oltre.
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EgiTToPhiLo/a
Scriba
Maestro degli Scribi
26/02/2020 13:34
 
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Passiamo alla banda a destra del sarcofago:

Lettura sempre dalla testa verso i piedi (sinistrorsa)



Dd mdw Hr nDtt=k nw sA=k Hr mry=k ii n ra nb it wsir nD-Hr=k nsw.t ( twt anx imn HqA iwnw Sma )

Parole dette da Hathor tua protettrice: io sono tuo figlio Horus, l'amato tuo, che arriva a (te) ogni giorno. Il padre Osiri ti saluta (o) sovrano

- Hathor (secondo me) è qui rappresentato con lo stesso geroglifico di Horus = G5. A darmi questo imput è la parola nDtt : protettrice (al femminile).
- nw prima di figlio, l’ho tradotto “io sono” più consono di altre traduzioni, anche se trascritto solo in abbreviazione fonetica (nw – Pap. Ani)
- Il segno in rosso è dubbio. Carter lo trascrive così, tutte le immagini in rete riportano invece un anx.

Io ho preferito la versione di Carter. Il segno anx mi da qualche dubbio di traduzione ( = viva la tua testa ? )

A presto, ciao, Nec.

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EgiTToPhiLo/a
Artista del Re
Wab di Sekhmet
29/02/2020 16:40
 
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La difficoltà maggiore di questa “impresa” è il non avere immagini sempre affidabili; sulla scorta di questo credo che:

la traduzione “Hator” vada bene, anche perché probabilmente le immagini sono della copia ed il glifo di Hator è stato “reinterpretato” (tanto sanno un corno i turisti…).

il segno nw sia da traslitterare in, a formare ink pronome indipendente (la cui traduzione è comunque “io sono”)

il segno nD, dobbiamo credere a Carter, la formula nD Hr=k formula di saluto, letteralmente “che il tuo volto sia protetto” potrebbe (in questo caso) essere interpretata più letteralmente, “il padre Osiride protegge il tuo volto”, ma per gli egiziani le due espressioni si equivalgono dunque poco importa quale si scelga.

Per il proseguimento hoinserito la traslitterazione e traduzione in figura, ho qualche dubbio sul finale, in particolare l’ H4 ho tradotto come “terrore” (Vygus 713) ma nel contesto mi convince poco...

Anche su Akw  ho qualche dubbio, mi sembra che nel complesso la traduzione "potere (del dio)" sia la più accettabile. 
[Modificato da Horemhat 29/02/2020 16:50]
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EgiTToPhiLo/a
Scriba
Maestro degli Scribi
01/03/2020 13:30
 
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Prima parte:
concordo con le tue osservazioni. Purtroppo il trovare solo immagini di copie è frustrante. Non riesco ancora a capire come gli organizzatori di queste mostre non si accorgano di questi errori. Possono non avere loro la competenza, ma i collaboratori devono averla.
Passando alla seconda parte, è il finale ad essere suscettibile di più interpretazioni, specialmente la sequenza di due parole che possono tradursi entrambe in: “corpo”.

La mia versione:

Parole dette dall' Osiri, sovrano Neb-kheperu-Ra: tu sei il figlio amato di Horus,
Tu esisti nel ventre/corpo (= sei nato/venuto all’esistenza) del/dal signore della vita ? Il tuo corpo (è) il/nel corpo del dio ?

Ho cercato di utilizzare le parole “corpo” nel modo più dialettico possibile per il senso della frase, ma ho mantenuto i ?

Per H4, ho preso in considerazione la parola come hai traslitterato anche tu ma con questa traduzione:
nrw - (fear, dread, disturbance ?) - turbamento, confusione, timore, paura, preoccupazione, (variante), RB110,7; Faulk.p.134.

Il risultato è questo:

Sono le tue preoccupazioni (o sinonimi) nel cuore degli dei. Il (tuo) potere/forza viva per sempre.

Ciao, aspetto le tue osservazioni.

Nec.

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EgiTToPhiLo/a
Artista del Re
Wab di Sekhmet
01/03/2020 16:49
 
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La mie considerazioni sulla traduzione della frase si basano più su aspetti “religiosi” che grammaticali. Da un punto di vista strettamente grammaticale le traduzioni sono buone ma rileggendo c’è qualcosa che non mi torna, cerco di spiegarmi:


Primo dubbio: torniamo indietro, ho un po’ rimuginato e non sono più tanto sicuro che il glifo si riferisca ad Hator, perché altrimenti la frase sarebbe “parole dette da Hator: io sono Horus”; cioè perché Hator dovrebbe dire “io sono Horus”?
Ripensandoci forse è Horus che parla e rivolgendosi a Tut divenuto Osiride gli dice “io sono Horus, tuo Figlio”. Su quel nDt(y).t dovrei un po’ studiare, non vorrei che si riferisse alla forma di Horus nD-it=f (Harendotes), ma sarebbe una scrittura troppo contratta e dovrei fare qualche ricerca. Se però accettiamo che Horus protegga suo padre Osiride… quella t supplementare potrebbe essere t(w) [pron. dip. Masc. Sing.] ovvero il complemento oggetto di nDt(y).

Ti faccio una proposta di translitterazione /traduzione:

Dd mdw in Hr nDt(y) t(w) [pron. dip. Masc. Sing] ink sA=k Hr mry.

Parole dette da Horus che ti protegge: “io sono Horus il tuo amato figlio”.

Allo stesso modo nella seconda parte della frase parla Osiride e questa volta Tut si identifica con Horus e quindi Osiride gi dice: “Tu (Tutankhamon) sei il (mio) amato figlio Horus”.

 

Il resto sono piccole sfumature:

Io ho tradotto nb-anx come “sarcofago” ma ogni traduzione è buona, in assenza di determinativi ad aiutarci.

per wnn ho tradotto come prospettivo “augurale” sulla base delle altre frasi che ho trovato in rete sul sarcofago in quarzite, ma grammaticalmente va benissimo anche il futuro.

per nrw forse hai ragione te, probabilmente si gioca tutto su una sfumatura di significato che a noi del XX secolo un po’ sfugge; manteniamo un significato il più generale possibile.

  Prendo un’Aspirina per il mal di testa ed aspetto la tua risposta.

Ciao

Hor


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