nectanebo, 09/05/2015 13:25:
Qualche dettaglio in più sui nomi o distretti.
Non mi dilungo a elencarli, senz’altro Hotep potrà fare meglio di me...
...
Beh, che io possa fare meglio è tutto da vedere... quanto ai
"nomoi" (plurale di "nomos") dobbiamo rifarci, come al solito, ai greci
(ed al solito Erodoto) che con tale termine indicarono i
"distretti" o, se vogliamo, le
"provincie", in cui erano suddivise le
Due Terre.
Per gli egizi erano i
"sepat", e la loro origine si perde praticamente nella notte dei tempi poichè erano già esistenti quanto
Narmer unificò le
Due Terre.
Si trattava, molto verosimilmente, dei territori occupati dalle singole
"tribù" che erano confluite nella valle del Nilo in epoca arcaica; prova ne è proprio la simbologia dei singoli
sepat, una sorta di
totem, se vogliamo
(un esempio dei quali è rappresentato proprio dai simboli sulle teste delle due rappresentazione presentate da Nec -una mucca per il VII ed uno sciacallo per il XVII-). Analogamente i singoli
sepat avevano una Capitale e normalmente sottostavano ad una divinità protettrice specifica.
Dal nome greco, "
nomo", deriva quello di
"nomarca", ad indicare i capi dei singoli distretti che "
regnavano" da una città capitale e che, con l'andar del tempo, assurgeranno al rango quasi principesco.
Del resto, saranno proprio
nomarchi quelli che, di tanto in tanto, raggiungeranno il vertice del potere divenendo Re e ri-unificando il Paese nei periodi di crisi
(vedi la fine della XVII con la cacciata degli Hyksis da parte dei "principi" di Luxor). Ma saranno anche i
nomarchi, nella maggior parte dei casi, a creare gli stessi periodi di crisi di cui alcuni sono noti come
"Periodi Intermedi", tanto da consentire la definizione di "
medioevo egizio".
Nel corso dei millenni questi
sepat, o
nomoi, cambiarono in numero
(in origine erano 38), ma si stabilizzarono poi in
42, di cui
20 nel
Basso Egitto e
22 nell'
Alto.
I 20 del BE erano concentrati principalmente nel Delta, mentre i 22 dell'AE si distribuivano lungo il Nilo.
Di alcuni abbiamo i nomi, altri sono indicati con il nome della città Capitale o della divinità protettrice.
Basso Egitto:
I.
Mennefer (capitale la stessa); divinità protettrice Ptah;
II.
Sekem (capitale la stessa); divinità protettrice Horus;
III.
Imu (capitale la stessa); divinità protettrice Amenti;
IV.
Seka (capitale la stessa); divinità protettrice non nota;
V.
Zau (capitale la stessa); divinità protettrice Neith;
VI.
Khaset (capitale la stessa); divinità protettrice Amon;
VII.
Per-Heneb (capitale la stessa); divinità protettrice Osiride;
VIII.
Per-Atum (capitale la stessa); divinità protettrice Atum;
IX.
Per-Usir (capitale la stessa); divinità protettrice Anditi
[identificato poi, successivamente, con Osiride];
X.
Kem-Ur (capitale la stessa); divinità protettrice Kem;
XI.
Taremu (capitale la stessa); divinità protettrici Shu e Tefnut;
XII.
Djeb-neter (capitale la stessa); divinità protettrice Inhert
[in origine divinità della caccia e poi della guerra];
XIII.
Iunu (capitale la stessa); divinità protettrice Ra;
XIV.
Mesent (capitale la stessa); divinità protettrice Horus;
XV.
Djeuti, capitale
Demenher; divinità protettrice Thot;
XVI.
Per-Maneb-Set (capitale la stessa); divinità protettrice Khnum;
XVII.
Sma-Behdet (capitale la stessa); divinità protettrice Horus;
XVIII.
Per-Bastet (capitale la stessa); divinità protettrice Bast;
XIX.
Immet (capitale la stessa); divinità protettrice Uto;
XX.
Per-Soped (capitale la stessa); divinità protettrice Horus.
Alto Egitto
I.
Terra degli Archi, capitale Yebu
(ovvero città dell'elefante da cui il greco ed attuale Elefantina) divinità protettrice Khnum;
II.
Waset Hor (trono di Horus), capitale Djebat
(attuale Edfu), protettore Horus;
III.
Fortezza Piumata, capitale Nekhen-Nekheb, divinità protettrice Nekhbet;
IV.
Was (Lo Scettro), capitale Ermonti
(attuale Luxor), divinità protettrice Monthu e poi Amon;
V.
I Due Falchi, capitale Gebtu, divinità protettrice Min;
VI.
Iker (Il Coccocdrillo), capitale Iunet
(attuale Dendera), divinità protettrice Min;
VII.
Bet (o Bat, Il Sistro), capitale Hey-Sekhem
(Diospolis), divinità protettrice Bat, poi Hathor;
VIII.
Apet (La Grande Terra), capitale Tanit, divinità protettrice Inhert
[in origine divinità della caccia e poi della guerra];
IX.
Kem, capitale Ipu
(attuale Akhmin), divinità protettrice Min;
X.
Il Cobra, capitale Per-Hathor, divinità protettrice Hathor;
XI.
L'Animale di Seth, capitale Shas-Hotep, divinità protettrice Khnum;
XII.
Monte del Serpente, capitale Neheren, divinità protettrice Horus;
XIII.
Alto Sicomoro, capitale Sauty, divinità protettrice Upuaut;
XIV.
Basso Sicomoro, capitale Kes, divinità protettrice Hathor;
XV.
La Lepre, capitale Khemnu, divinità protettrice Thot;
XVI.
L'Orice, capitale Hebenu, divinità protettrice Heket
[dea della fertilità e della rigenerazione] e Paket
[assimiliabile a Sekhmet, dea della guerra];
XVII.
Lo Sciacallo, capitale Hardai, divinità protettrice Anubi;
XVIII.
Lo Sparviero, capitale Henesu, divinità protettrice Dunanui;
XIX.
I Due Scettri, capitale Per-Meset, divinità protettrice Seth;
XX.
Sicomoro del Sud, capitale Henet-Nhesut, divinità protettrice Hershef
[divinità primigenia associata alla nascita della vita ed assimilato perciò ad Atum];
XXI.
Sicomoro del Nord, capitale Per-Sobek, divinità protettrice Sobek;
XXII.
Il Coltello, capitale Tephiu, divinità protettrice Hesat [una forma di Hathor].
[Modificato da Hotepibre 10/05/2015 15:30]