| | | OFFLINE | | Post: 122 Post: 122 | Registrato il: 14/01/2013 | EgiTToPhiLo/a | Suddito | |
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17/02/2013 22:42 | |
Ho letto da più fonti -autorevoli e non- che una tal Kiya, una donna dell'harem di Akhenaton, sarebbe entrata nelle grazie del re fino al punto da dargli il tanto desiderato erede maschio al trono (appunto, Tutankhamon !). Il suo periodo di splendore a corte sarebbe durato non più di due-tre anni, poi sarebbe bruscamente uscita di scena e fatta oggetto di damnatio memoriae.
Mi sorge il dubbio che, pur essendo certamente esistita, i mass media (un nome per tutti: Zaki Hawass) abbiano teso a fare di Kiya un personaggio di un fascino e di un rilievo storico-politico forse superiore al reale.
Alcune cose che da ignorante mi lasciano perplesso:
su quali basi si afferma che proprio Kiya sia la madre di Tutankhamon ?
- nella tomba di Tutankhamon, sono stati trovati oggetti con il nome di Kiya ?
- se davvero fu la madre di Tutankhamon, come si spiega che il giovanissimo faraone ne fece profanare la sepoltura per riciclare gli oggetti del corredo funerario di lei (perfino il sarcofago !) per una tomba di emergenza per il discusso personaggio (che risulta di sesso maschile) della tomba KV 55 ?
Altra teoria: siccome il piccolo Tut non compare mai nei rilievi di Amarna, si suppone possa essere nato da relazione incestuosa tra il faraone Amenofi III e sua figlia Sat-Amon (che sposò e che ebbe pure il cartiglio reale, a differenza di Kiya...) in pratica, ci sarebbero state due 'grandi spose reali': Sat-Amon a Tebe, Nefertiti ad Akhet-Aton. E del resto, lo stesso sovrano bambino dichiara in un documento tebano di essere figlio di Amenofi III, ma questo penso faccia parte dell'ennesima damnatio memoria, toccata stavolta ad Akhen-Aton.
Nella tomba di Tut sono stati trovati oggetti associati a Sat-Amon (e nonna Tiye), non saprei se e quanti oggetti col nome di Nefertiti...
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