| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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30/01/2012 18:05 | |
Leggendo le parole dette in memoria della Signorina Maria Rosa Orsini è difficile trattenere l'emozione. Il tutto credo possa sintetizzarsi al meglio affermando:
"una vita spesa a coltivare l'amore per l'Antico Egitto, con Passione e Devozione smisurata".
Il Prof. Curto ha affrontato un viaggio estremamente interessante, oltre che completo. Mi sarebbe piaciuto poter essere presente, ma la distanza impone scelte spesso non condivise.
La giustificazione dell'operaio "battuto dalla moglie" mi ha strappato una risata! Chissà se fosse all'ordine del giorno una tale situazione! :D
Il sunto esaurientemente proposto da Alessandro, ci induce, una volta di più, a meditare sull'autonomia del Paese, in grado di sopperire ai quotidiani bisogni, in gran parte, con il prodotto interno. Certamente con il lavoro dei suoi infaticabili abitanti, che sapevano arrangiarsi anche in quei casi in cui la materia prima proveniva da luoghi esterni al Regno. Le parole del Prof. Curto inoltre, consentono di ribadire, una volta di più, quanto fosse esclusivo il concetto di schiavitù a quel tempo, entro i confini dell'Egitto. Al punto che parlare di "schiavitù" appare piuttosto fuori luogo, poichè le circostanze paiono suggerire piuttosto l'impiego del termine "servitù". |